Call To Action
Avviso pubblico per la selezione di progetti di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale nel settore biomedico mediante l’erogazione di contributi a fondo perduto
FAQ
Sono disponibili esclusivamente i modelli e format allegati all’Avviso.
Le richieste di chiarimento dovranno essere inviate esclusivamente a mezzo PEC (avvisoricercaFEB@pec.it) (Lettera R) dell’Avviso).
I soggetti ammessi sono indicati alla lettera C) dell’Avviso. Si consideri in merito anche quanto disposto dalla lettera B) “Oggetto dell’avviso”.
Alla lettera C) “Soggetti ammessi a presentare la candidatura” n. 3, l’Avviso dispone che: “Potranno partecipare al presente Avviso i soggetti operanti nell’ambito della produzione e/o commercializzazione di prodotti farmaceutici, che svolgano attività di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale da almeno 12 mesi precedenti la presentazione della domanda di ammissione al contributo.”
La lettera C “Soggetti ammessi a presentare la candidatura” n.4 dell’Avviso dispone: “i soggetti ammessi devono trovarsi in regime di contabilità ordinaria e disporre di almeno un bilancio di esercizio che sia stato regolarmente approvato e depositato presso la C.C.I.A.A o, nel caso di residenza in altro Paese, presso l’omologo registro delle imprese. A tal fine il soggetto proponente può fare riferimento anche ai bilanci consolidati del gruppo a cui appartiene o ai bilanci di una delle società che ne detiene, alla data di presentazione della domanda, una quota non inferiore al 20% (venti per cento) del proprio capitale sociale. In tale ultimo caso, il soggetto proponente è tenuto a presentare una specifica lettera di patronage con la quale la società che detiene la predetta quota di capitale sociale assume l’impegno alla regolare esecuzione dell’iniziativa proposta nonché l’impegno di natura finanziaria alla restituzione dei contributi concessi a favore del soggetto proponente ed eventualmente revocati per una o più delle cause previste dalla normativa e dal presente Avviso, comprensivi degli eventuali interessi”
Si rinvia alla normativa di settore, fermi restando i vincoli indicati alla lettera G) “Documentazione per la presentazione della domanda” dell’Avviso, n.13, di cui ai punti:
k) Dichiarazione di impegno, in caso di ammissione al contributo, a proseguire l’attività economica e/o imprenditoriale nelle unità produttive interessate dalla realizzazione del progetto, nei 5 anni successivi alla data di conclusione del medesimo;
l) Dichiarazione di impegno, in caso di ammissione al contributo, a non rilocalizzare le attività del progetto al di fuori del territorio nazionale, nei 5 anni successivi alla data di conclusione del medesimo.
La lettera D) “Progetti ammissibili” dell’Avviso n. 6 testualmente dispone alla lett.d: “I contributi potranno essere concessi per la realizzazione in Italia di progetti di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale come indicati nel precedente punto 2. Ai fini dell’ammissibilità ai contributi, i progetti devono prevedere un valore minimo di euro 20.000.000,00 (euro venti milioni)”.
La lettera F) “Dotazione e contributi concedibili” n.11 dell’Avviso dispone che “le risorse messe a disposizione per gli interventi relativi al presente Avviso sono pari ad euro 40.000.000,00 (euro quaranta milioni/00). Indipendentemente dal valore del progetto presentato, il contributo a fondo perduto per singolo progetto sarà concesso per un importo fino a euro 20.000.000,00 (euro venti milioni/00) a valere sul Fondo Biomedico e, in ogni caso, nei limiti delle intensità previste dall’ articolo 25, par. 5, del Regolamento GBER per gli aiuti a progetti di ricerca e sviluppo”.
Nell’Avviso non si ravvisa alcuna indicazione circa i livelli di TRL. Si consideri che, in ogni caso, il progetto deve essere ricompreso nell’Oggetto dell’Avviso di cui alla lettera B) n.2.
In merito si veda la lettera E) “Spese e costi ammissibili” n.8 dell’Avviso che rinviando all’articolo 25 del Regolamento GBER, prevede altresì ed esclusivamente che la parte sovvenzionata del progetto di ricerca e sviluppo deve essere integralmente compresa in una o più delle seguenti categorie di ricerca:
a) ricerca industriale;
b) sviluppo sperimentale”